Avete mai provato la Frollicella procidana? Un dolce stupendo da vivere sull’isola ma che si può anche preparare a casa: ecco la ricetta
Qualche settimana fa, ho deciso di portare alcuni amici a visitare Procida, un’isola che non smette mai di stupirmi. Non erano mai stati lì e, già durante la traversata in traghetto, ero curioso di vedere le loro reazioni.
Non appena siamo arrivati, le loro esclamazioni di meraviglia hanno fatto centro: “Ma sembra un dipinto!” “Guarda i colori delle case, incredibili!” Si fermavano ogni due passi per scattare foto, catturando angoli che io, dopo tante visite, ormai davo quasi per scontati.
Abbiamo passeggiato per i vicoli stretti, attraversato Marina Corricella e ammirato il panorama mozzafiato da Terra Murata. Ma il momento clou, almeno per i loro palati, è stato quando ho deciso di portarli in una delle pasticcerie locali – dal Cavaliere – per provare la Frollicella, un dolce tipico che, lo confesso, è tra i miei preferiti.
La scena è stata memorabile: non appena hanno dato il primo morso, c’è stato un attimo di silenzio. Poi, quasi all’unisono, hanno detto: “Ma che bontà è questa?!” La frolla croccante si sposava alla perfezione con il ripieno cremoso e delicato al limone. “È una poesia!”, ha aggiunto uno di loro, ridendo. E, ovviamente, la domanda successiva è stata: “Come possiamo farla anche a casa?”
La ricetta per una perfetta Frollicella di Procida
Ed eccoci qui. Se anche tu vuoi rivivere l’emozione di quel primo assaggio, ecco la ricetta della Frollicella di Procida, un dolce semplice ma speciale, perfetto per portare un pezzo di quest’isola magica nella tua cucina.
INGREDIENTI
Per la pasta frolla:
- 400 g di farina
- 200 g di strutto (puoi sostituirlo con burro se preferisci)
- 160 g di zucchero
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di miele
- 8 g di lievito per dolci
- Buccia grattugiata di 1 limone
- 1 g di sale
Per la crema pasticcera:
- 125 ml di latte
- 35 g di zucchero
- 1 tuorlo
- 11 g di amido di mais
- Buccia grattugiata di 1/2 limone
Per la farcitura:
- Crema pasticcera (già preparata)
- 250 g di ricotta fresca
- 50 g di zucchero
PREPARAZIONE
1. La pasta frolla
Inizia mescolando la farina con lo strutto (o il burro) fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungi lo zucchero, l’uovo, il miele, il lievito, la buccia di limone e il sale. Impasta velocemente fino a formare un panetto omogeneo. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
2. La crema pasticcera
In una casseruola, scalda il latte con la buccia grattugiata di limone. In una ciotola, sbatti il tuorlo con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso, poi aggiungi l’amido di mais. Versa il latte caldo a filo sul composto, mescolando continuamente, e riportalo sul fuoco basso. Cuoci finché la crema si addensa. Una volta pronta, lasciala raffreddare con la pellicola a contatto per evitare che si formi la pellicina.
3. La farcitura
In una ciotola, unisci la crema pasticcera fredda con la ricotta e lo zucchero. Amalgama il tutto fino a ottenere un composto liscio e cremoso. Questo sarà il cuore della tua Frollicella.
4. Assemblaggio
Prendi la pasta frolla dal frigorifero e stendila su una superficie infarinata fino a raggiungere uno spessore di circa 4-5 mm. Rivesti degli stampini da tartelletta o una teglia per crostata. Versa la farcitura di crema e ricotta all’interno, livellandola con una spatola.
5. Cottura
Cuoci in forno preriscaldato:
- Ventilato: 185°C per 20-25 minuti
- Statico: 190°C per 20-25 minuti
Controlla la doratura: i bordi della frolla devono essere ben cotti, ma non troppo scuri.
6. Decorazione
Una volta che la Frollicella è completamente fredda, spolverala con zucchero a velo e servila.
La Frollicella è più di un dolce: è un piccolo viaggio tra i sapori dell’isola, tra il profumo del limone e la consistenza avvolgente della crema. I miei amici sono tornati a casa con il ricordo di un’esperienza indimenticabile e, ogni volta che preparano la Frollicella, mi scrivono: “È come tornare a Procida!”. E qui ve la proponiamo nel video della bravissima “Zia Franca”.
E tu? Hai mai provato a portare un pezzo di un viaggio nella tua cucina? Forse questa ricetta è il punto di partenza per scoprire, o riscoprire, la magia di un’isola che sa di casa. 😊