Procida, ecco l’esperienza da fare quasi ad ogni costo: pescatore per una notte con le lampare
Procida, la più piccola delle isole Flegree, è un angolo di paradiso che incanta ogni visitatore con il suo fascino autentico e senza tempo. Nel 2022 è stata proclamata Capitale Italiana della Cultura, un riconoscimento che ha portato l’isola a guadagnare ancora più visibilità, ma che non ha in alcun modo intaccato la sua tranquillità e la sua bellezza rustica. Con le sue casette colorate che si affacciano sul mare cristallino, le viuzze strette e silenziose, e il porto di Marina Corricella, Procida è un luogo che sembra sospeso nel tempo, dove ogni angolo racconta storie di tradizioni secolari, legate soprattutto alla pesca.
Non sorprende, quindi, che l’isola offra esperienze uniche per entrare in contatto con la sua identità marittima. Una delle più affascinanti è quella di vivere una notte da pescatore, partecipando a una battuta di pesca con le lampare. Un’opportunità che ti permette di diventare protagonista di una delle attività più tradizionali di Procida, riscoprendo la bellezza e la fatica di un mestiere che affonda le radici nella storia dell’isola.
Immagina di salire a bordo di una barca, una saccaleva, tipica imbarcazione utilizzata dai pescatori locali per la pesca delle alici. La partenza è prevista intorno alle 20:00 dalla Marina Corricella, un porto che da solo è una cartolina vivente. E già questo basta a farti sentire immerso nell’atmosfera marinara. Ma l’avventura inizia davvero quando il moto-peschereccio ‘La Gemella’ salpa verso il mare, accompagnato dal suono delle onde e dalla luce soffusa delle lampare, lampade particolari che vengono collocate su piccole imbarcazioni di supporto. Il loro scopo è semplice e affascinante: attirare le alici verso le reti.
La pesca di alici in notturna: quanto costa
Durante la battuta di pesca, potrai vedere i pescatori in azione, un’esperienza che ti permetterà di scoprire ogni dettaglio della loro tecnica. Le lampare, infatti, non sono solo una fonte di luce: sono l’elemento chiave che attira i pesci, creando un effetto magico. Le barche “figlie”, come vengono chiamate, si muovono silenziosamente intorno alle reti mentre i pescatori si preparano a stringerle. A questo punto, il pescato è pronto per essere portato a bordo della barca madre, dove le alici verranno raccolte e sistemate. Un lavoro antico, che ogni sera si ripete in un perfetto gioco di squadra tra mare e uomo.
Ma l’esperienza non è solo tecnica. È anche un viaggio nei sensi. Il mare di notte, con le sue onde che si infrangono dolcemente e l’aria salmastra che ti accarezza il viso, è qualcosa che ti entra dentro. Sospesi tra cielo e mare, con le luci delle lampare a illuminare la scena, ci si sente parte di un racconto che va avanti da secoli. Il tutto, arricchito dalla possibilità di assaporare il pesce appena pescato, un piatto fresco e genuino che ti permette di gustare la vera essenza del mare di Procida.
Questo tipo di esperienza non è solo un’opportunità per scoprire una delle tradizioni più affascinanti dell’isola, ma anche un modo per apprezzare la sua cultura, la sua gente e il loro legame profondo con il mare. Quella di diventare pescatore per una notte è un’occasione unica per capire davvero cosa vuol dire vivere su un’isola dove la pesca è ancora una parte fondamentale della vita quotidiana.
Se stai cercando qualcosa di diverso per la tua vacanza, un’esperienza che ti permetta di immergerti completamente in una cultura autentica e di provare il brivido di una notte in mare, Procida e la battuta di pesca con le lampare sono sicuramente quello che fa per te. Cosa c’è di meglio di una notte stellata, il mare che ti circonda, e il piacere di sentirti parte di una tradizione antica quanto l’isola stessa? Il prezzo? Esperienza per quattro persone a partire da 65 euro a testa.